
Agrigento: Capitale Italiana della Cultura 2025 – Un Viaggio tra Storia, Arte e Tradizioni
Agrigento, la perla della Sicilia, si prepara a brillare più che mai nel 2025 come Capitale Italiana della Cultura. Con il suo straordinario patrimonio archeologico, le sue tradizioni secolari e un paesaggio che incanta l’anima, la città dei templi diventa il fulcro di eventi, mostre e iniziative che celebrano la sua identità unica.

Scoprire Agrigento significa immergersi in una terra unica, che riesce a regalarti scorci tra natura, tradizione e arte, tutto in perfetta sinergia.
Proveremo a guidarti in questo viaggio, felici di mostrare la nostra casa e il grande potenziale che nasconde.
Cosa vedere ad Agrigento e dintorni

Parco archeologico Valle dei Templi: storia e cultura
Una delle attrazioni più famose della Sicilia.
Il Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento è stato istituito ufficialmente nel 2000, con la legge regionale n. 20 della Regione Siciliana. Tuttavia, l'area archeologica è stata oggetto di tutela e valorizzazione già a partire dal XIX secolo, con i primi scavi e interventi di conservazione.
Il parco comprende uno dei complessi archeologici più importanti e meglio conservati del mondo greco, con templi dorici risalenti al V secolo a.C. e un paesaggio unico, tanto da essere dichiarato Patrimonio dell'Umanità UNESCO nel 1997

Suggerimenti:
Non limitatevi a visitare solamente la Valle dei Templi: infatti all'interno del parco archeologico si trova
il Giardino della Kolymbetra.
Il nome "Kolymbethra" deriva dal greco kolymbethra, che significa "bacino" o "piscina". Infatti, in epoca antica, quest'area era un’enorme vasca d'acqua costruita nel V secolo a.C. per volere del tiranno Terone. L'acqua, proveniente da un sofisticato sistema di acquedotti scavati nella roccia, serviva sia per l’approvvigionamento della città di Akragas (l'antica Agrigento) sia per l'irrigazione delle terre circostanti.
Dopo il declino della città, la vasca si interrò progressivamente, trasformandosi in un fertile giardino agricolo, coltivato per secoli da contadini locali.
Oggi il Giardino è un oasi verde, gestito da Fondo Ambiente Italiano (FAI). Passeggiando tra i suoi sentieri si trova tantissima biodiversità: mandorli, agrumeti, ulivi, e la nostra meravigliosa macchia mediterranea.
Per entrare ricordiamo che si paga un ulteriore biglietto, ma vi assicuriamo che ne varrà la pena. Oltre il Giardino. vi segnaliamo Il Museo Archeologico Regionale "Pietro Griffo" di Agrigento. Il museo custodisce una delle collezioni più importanti della Magna Grecia, con oltre 5.600 reperti che raccontano la storia dell’antica Akragas, dalla preistoria all'epoca romana. Quando comprate il biglietto per visitare la Valle dei Templi è possibile compare il biglietto comulativo che comprende sia la Valle che il museo, in questo modo risparmierete!

La Scala dei Turchi: tra cielo e mare
La scala dei Turchi è un attrazione unica e viene molto spesso sottovalutata. Situata a Realmonte a 15 Km da Agrigento.
Questa falesia di marna bianca porta questo particolare nome per via delle incursioni dei pirati saraceni, che per convenzione vengono chiamati turchi e che trovarono in questa meraviglia un approdo sicuro.

Suggerimenti:
per arrivare ai piedi della Scala è necessario scegliere un punto di accesso alla spiaggia (sempre gratuito), che troverete lungo la strada.
In inverno salire sulla falesia è gratuito ma attenzione: il mare può essere mosso e potrebbe essere difficoltoso trovare un punto asciutto da cui salire, in questo caso vi consigliamo di ammirare la sua bellezza dai suoi piedi, vi assicuriamo che la vista è comunque spettacolare.
In estate, il comune di Realmonte, avvia lo sbigliettamento per salire sopra la Scala; nel biglietto è inclusa l'assicurazione nel caso voi vi faceste male. Per la stagione 2025 si sa ancora poco su questi biglietti, ma potete monitorare la situazione sul sito https://www.comune.realmonte.ag.it
Se invece vorreste osservare la Scala da un'altra prospettiva vi consigliamo la spiaggia di Lido Rossello; in estate è anche possibile raggiungere i piedi della marna bianca attraverso questa spiaggia, basta una lunga passeggiata per scoprire qualcosa di unico e poco frequentato.
Per visitare questa spiaggia e altre ancora, non possiamo non suggerirvi il nostro tuor delle spiagge che trovate qua sotto!

Riserva naturale di Torre Salsa: natura incontaminata
A 37 Km da Agrigento esiste un luogo in cui la fauna e la flora locale è protetta e tutelata. Stiamo parlando della Riserva di Torre Salsa, un paradiso selvaggio che si estendo per ben 760 ettari di natura incontaminata e 6 km di spiagge selvagge dall'acqua cristallina. Torre Salsa è la destinazione ideale per escursioni, trekking, birdwatching e giornate di relax su spiagge incontaminate. L’accesso è regolato per preservare l’ambiente, offrendo un’esperienza autentica lontano dal turismo di massa.

Suggerimenti:
La Riserva si può visitare tutto l'anno in piena libertà, bisogna solo seguire le indicazioni nel caso arrivaste con la macchina; infatti alcuni punti sono irrangiungibili in auto, vi consigliamo di posteggiare nei luoghi stabilioti e poi di proseguire a piedi. Le spiagge sono libere, si paga però il parcheggio auto. Ricordate che essendo spiagge protette e tutelate è importante comportarsi adeguatamente; consigliamo inoltre, se prevedete una sosta lunga, di portarvi con voi acqua e cibo, in quanto non sono presenti bar o ristoranti ma solo un furgoncino che vende snack, gelati e bibite.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito http://www.wwftorresalsa.com/p/visite.html. Troverete tutte le info relative anche alle visite guidate.
Tra le tante attività vi segnaliamo la bellissima esperienza di passeggiata a cavallo, proprio all'interno della Riserva. Potete prenotare tramite il nostro sito, con transfer incluso dal vostro alloggio, clicca qui giù!

Siculiana: borgo mediavale e lungomare
A 20 km da Agrigento, puoi scoprire un borgo medievale che mantiene ancora i suoi tipici vicoli e la sua Chiesa madre dedicata al Santissimo Crocifisso, risale al XVI secolo, più precisamente al 1614.

Suggerimenti:
Vi consigliamo di dedicare mezza giornata a questo piccolo borgo che offre scorci particolari e fermi nel tempo. Oltre a visitare la chiesa, è possibile visitare il Castello Chiaramonte. Il castello fu edificato intorno al XIV secolo, nel 1310, per volere del potente signore feudale Federico Chiaramonte, appartenente alla celebre famiglia Chiaramonte, una delle più influenti della Sicilia medievale.
Il castello è anche una sala ricevimenti, per questo motivo se si vuole visitare bisogna prenotare con anticipo e le tariffe cambiano da stagione a stagione. Seguendo il link troverete tutti i contatti: https://www.parcochiaramontano.it/visite/ .
Un altra bellissima chicca è il lungomare di Siculiana marina, che riprende ancora un pò la struttura di borgo marinaio. Potrete godervi il mare e gustare un buon piatto nei tanti ristoranti che ci sono lungo la costa.
Il 1-2-3 maggio si festeggia il patrono: Il S. Crocifisso, una festa imperdibile.
In estate vi consigliamo un aperitivo al tramonto!

Sciacca: Il carnevale e le sue ceramiche
A 60 km da Agrigento Conosciuta per le sue terme millenarie, il pittoresco porto e il celebre carnevale, Sciacca è una destinazione che affascina visitatori da tutto il mondo.

Suggerimenti:
Sciacca è una di quelle mete che sono belle tutto l'anno, baciata sempre dal sole.
Una città accogliente e colorata, dal suo porto, alla sua grande piazza vista mare.
Se dobbiamo consigliare un periodo non potremmo che consigliarvi l'inverno; infatti tra febbraio e marzo si svolge il carnevale di Sciacca: famoso per i suoi carri allegorici automatizati che si muovono e racchiudono la creatività di tantissimi artisti, artigiani e giovani volenteruosi.
Visitare la città significa anche immergersi nei decori delle sue famosissime ceramiche. Troverete tantissime boutique specializzate in pezzi unici di ceramiche artiginali.